La "Lazy stitch" era la tecnica di cucitura delle perline maggiormente utilizzata fra i popoli delle pianure, Sioux in testa.
Sembra che l'aggettivo Lazy (pigro) sia stato dato a questa tecnica (ed ai suoi artigiani!) da artigiane appartenenti ad altri popoli vicini territorialmente ai Sioux (pare per primi gli Ojibwa). A parte i rancori tribali, spesso esistenti da secoli, il motivo principale di un tale appellativo era da ricercarsi nella presunta inferiorità di questa tecnica rispetto ad altre, come la Spot, l'Appliquè etc., che erano invece usate da tali popoli.
A fronte di una maggiore rigidità nei motivi realizzabili, la Lazy Stitch garantiva però una maggiore velocità nel coprire ampie aree del disegno ed ebbe, per questo motivo, larga diffusione fra le Nazioni delle Pianure e non solo.
Replica di un fodero originale Crow: per realizzarlo ho usato pelle a concia vegetale per il fodero esterno, cuoio per il fodero interno, perline seme 11/0, panno in lana rosso, chiodi in ottone, Il disegno con i vari triangoli contornati da righe di perline in altri colori era tipico di questa Nazione.
sabato 2 gennaio 2010
"Lazy stitch": cucire pigramente
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