domenica 25 aprile 2010

FLAP SHEATH


Con il termine "Flap sheath" era definito un tipo particolare di fodero per coltello dotato di una chiusura completa in prossimità della sua parte superiore. Il coltello entrava cioè interamente nel fodero e la chiusura evitava possibilità di cadute del medesimo.
Dai manufatti conservati nei musei e nelle collezioni private, nonchè dagli stili di decoro e dai colori usati nella loro realizzazione, sembra certo che questo tipo particolare di custodia sia una esclusiva degli artigiani Crow, i quali ne realizzarono diversi esemplari - principalmente nel periodo da loro trascorso in riserva.
A seguire un flap sheath da me realizzato. Per i materiali ho usato cuoio, daino, panno di lana, filo da calzolaio incerato e tinto, perline in misura 11/0 e chiodi in ottone.
 





giovedì 1 aprile 2010

Tin cones

Uno degli ornamenti più spesso usati fra i popoli delle pianure erano i "tin cones". Come dice il nome si trattava di coni realizzati partendo da piccole lastre di ottone, ferro o alluminio (in tempi più recenti) piegate in quella forma. Spesso erano aggiunti dei ciuffi colorati all'interno, realizzati con crini di cavallo tinti di rosso. I popoli del nord del continente, dove la presenza del cavallo era meno diffusa, usavano fili di lana colorata. Anticamente questi pendenti erano realizzati con gli speroni dei cervi cacciati, a cui si aggiungeva il crine. I mercanti bianchi, al loro arrivo, iniziarono ad offrire questi sostituti in metallo che si diffusero velocemente. Erano usati per ornare i vestiti femminili (erano parte dei cosiddetti "Jingle dress" vestiti che risuonavano al muoversi dei coni stessi) ma anche i mocassini di alcune nazioni (Kiowa, Comanche, Cheyenne) e naturalmente anche per i foderi di coltello.

Un mio fodero nello stile delle Pianure ornato con tin cones